Il perfetto equilibrio tra dolce, sapido e croccante in un primo piatto autunnale ed elegante
Il risotto con gorgonzola, pere e noci è un piatto che incarna la raffinatezza della cucina italiana contemporanea. Elegante, cremoso, dal gusto deciso ma bilanciato, è perfetto per le occasioni speciali ma anche per una cena in famiglia in cui si voglia portare in tavola qualcosa di diverso.
In questa ricetta, l’incontro tra il gorgonzola piccante, le pere dolci e succose e le noci croccanti crea un contrasto armonico, perfettamente avvolto dalla morbidezza del risotto. Un primo piatto che gioca sulle contrapposizioni di consistenza e sapore, tipico della cucina d’autore, ma realizzabile anche a casa con pochi ingredienti ben scelti.
Ingredienti per 4 persone
- 320 g di riso Carnaroli
- 100 g di gorgonzola piccante (o dolce, a seconda del gusto)
- 2 pere Decana mature ma sode
- 1 scalogno medio
- 40 g di noci sgusciate
- 50 g di burro (30 g per la base + 20 g per la mantecatura)
- 100 g di Grana Padano DOP grattugiato
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- Brodo vegetale q.b. (circa 1,2 litri)
- Sale e pepe q.b.
Il riso Carnaroli è consigliato per la sua capacità di assorbire bene i liquidi mantenendo una consistenza al dente. Può essere sostituito con Vialone Nano o Arborio, regolando i tempi di cottura.
Preparazione passo passo
1. Preparate il brodo vegetale
Preparate un brodo vegetale leggero facendo sobbollire sedano, carota e cipolla in circa 1,5 litri d’acqua per almeno 30 minuti. Mantenetelo sempre caldo durante la preparazione del risotto.
Il brodo è fondamentale per una cottura graduale e uniforme del risotto: non deve mai essere freddo, altrimenti blocca la cottura del riso.
2. Base del risotto: scalogno e tostatura
Tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire in una casseruola capiente con 30 g di burro, a fuoco basso, senza farlo colorire. Aggiungete quindi il riso e tostatelo per circa 2 minuti, mescolando continuamente fino a quando sarà diventato lucido e semi-trasparente.
La tostatura del riso è un passaggio essenziale per sigillare l’amido e ottenere una cottura uniforme.
3. Sfumare e cuocere con brodo
Versate un bicchiere di vino bianco secco e lasciate sfumare completamente l’alcol. Iniziate ad aggiungere il brodo caldo un mestolo alla volta, mescolando spesso e lasciando assorbire prima di aggiungerne altro.
Cuocete il risotto per circa 15–18 minuti, mantenendo una consistenza morbida ma non brodosa.
4. Aggiungere le pere
Mentre il riso cuoce, lavate, sbucciate e tagliate le pere a cubetti piccoli. Potete aggiungerle:
- A metà cottura, se preferite una consistenza più morbida e un sapore integrato nel risotto.
- Negli ultimi 3–4 minuti, per mantenerle più consistenti e separate dalla crema.
Le pere Decana sono ideali per la loro dolcezza e tenuta in cottura. Anche le Kaiser o le Abate vanno bene, purché non troppo mature.
5. Unire il gorgonzola
A 2–3 minuti dal termine della cottura, aggiungete il gorgonzola tagliato a pezzetti. Lasciate che si sciolga completamente nel risotto, mescolando per amalgamare il sapore.
Potete scegliere tra gorgonzola dolce (più cremoso e delicato) o piccante, se desiderate una nota pungente più marcata.
6. Mantecatura finale
Togliete la casseruola dal fuoco e aggiungete il resto del burro (20 g) e il Grana Padano grattugiato. Mantecate energicamente per ottenere un risotto cremoso e omogeneo. Aggiustate di sale e pepe a piacere.
Coprite con un coperchio e lasciate riposare 1–2 minuti prima di servire.
7. Servire con le noci
Tritate grossolanamente le noci e tostatele leggermente in una padella antiaderente. Distribuitele sopra il risotto al momento dell’impiattamento, per una nota croccante e aromatica.
Per una presentazione elegante, potete guarnire con una foglia di prezzemolo fresco o con una fettina sottile di pera caramellata.
Consigli e varianti
Come scegliere il gorgonzola
- Il gorgonzola dolce è più morbido e si amalgama facilmente al riso, creando una crema omogenea.
- Il gorgonzola piccante è più stagionato, sapido e aromatico: perfetto per chi cerca un sapore deciso e un contrasto netto con le pere.
In alternativa, potete usare blu di capra, roquefort o taleggio per variare l’intensità del piatto.
Versione vegetariana
La ricetta è già naturalmente vegetariana, ma attenzione al formaggio: assicuratevi che Grana Padano e gorgonzola non contengano caglio animale se cucinate per ospiti vegetariani stretti. In caso, sostituiteli con formaggi certificati o alternativi vegetali.
Abbinamento vino
Accompagnate il risotto con un vino bianco aromatico e strutturato, come:
- Gewürztraminer
- Chardonnay barricato
- Vermentino di Gallura
- Soave Classico
Evitate vini troppo acidi o leggeri: la cremosità del gorgonzola e la dolcezza delle pere richiedono una buona intensità aromatica.
Conservazione
Il risotto è migliore appena fatto. Tuttavia, se ne avanza, potete conservarlo in frigorifero per fino a 2 giorni in un contenitore ermetico. Per il giorno dopo:
- Ripassatelo in padella con un goccio di brodo o latte per ridargli cremosità .
- Oppure, formate delle polpette o supplì di risotto, passatele nel pangrattato e friggetele.
Domande frequenti
Posso sostituire le pere con altra frutta?
Sì, potete provare con:
- Mele renette o golden per un sapore più delicato
- Fichi freschi (in stagione) per un contrasto più dolce
- Uva bianca tagliata a metà (senza semi) per una nota fresca e acida
Il risotto può essere senza latticini?
Per una versione senza latticini, sostituite:
- Il burro con olio extravergine d’oliva
- Il gorgonzola con un formaggio vegetale spalmabile
- Il Grana Padano con lievito alimentare in scaglie
Conclusione: un risotto gourmet alla portata di tutti
Il risotto con gorgonzola, pere e noci è un piatto che unisce raffinatezza e semplicità , ideale per chi ama sperimentare con sapori contrastanti ma armoniosi. Il gorgonzola regala struttura, le pere freschezza e dolcezza, le noci un tocco di rusticità .
Perfetto per un pranzo della domenica, una cena autunnale o un’occasione speciale, è un primo piatto che saprà sorprendere e conquistare i vostri commensali.
Preparate anche voi questo risotto e scoprite quanto può essere appagante una ricetta tanto semplice quanto ricca di personalità .