Ravazzate Siciliane: il Rustico da Forno che Profuma di Sicilia :

Morbido impasto, cuore di ragù e piselli, superficie dorata con sesamo: ecco il capolavoro dello street food palermitano

In Sicilia, la rosticceria non è solo un luogo dove si mangia qualcosa al volo. È un universo gastronomico a sé, ricco di sapori intensi e preparazioni che raccontano la storia e l’anima dell’isola. Tra i grandi protagonisti di questo mondo c’è senza dubbio la ravazzata, uno scrigno dorato di pasta lievitata farcito con un saporito ragù di carne e piselli, cotto al forno fino a diventare una delizia irresistibile.

Fratella al forno della “rizzuola” (che invece viene fritta), la ravazzata siciliana è un perfetto esempio di cucina popolare che sa trasformare ingredienti semplici in un piccolo capolavoro. Soffice, saporita, perfetta da gustare calda ma deliziosa anche fredda, è uno snack completo che può tranquillamente sostituire un pasto.


Ingredienti per 13 Ravazzate :

Per l’impasto:

  • Farina 00: 500 g (circa 4 tazze)
  • Acqua a temperatura ambiente: 235 g (circa 1 tazza)
  • Zucchero: 50 g (circa 10 cucchiaini)
  • Sale fino: 10 g (circa 2 cucchiaini)
  • Lievito di birra secco: 5 g (1 cucchiaino)
  • Strutto: 50 g

Per il ragù:

  • Carne macinata di manzo: 200 g
  • Salsiccia fresca: 200 g
  • Carote: 45 g
  • Cipolle bianche: 45 g
  • Concentrato di pomodoro: 145 g (circa 1 tazza)
  • Vino bianco secco: 50 g
  • Piselli: 150 g (circa 1 tazza)
  • Acqua: 100 g (circa 0,4 tazze)
  • Olio extravergine d’oliva: 30 g (circa 2 cucchiai)
  • Alloro: 3 foglie
  • Sale e pepe: q.b.

Per la finitura:

  • Uovo: 1
  • Semi di sesamo: q.b.

Come Preparare le Ravazzate Siciliane :

1. Preparazione dell’impasto

Setaccia la farina nella ciotola della planetaria munita di gancio. Aggiungi lo zucchero e il lievito, e inizia a impastare a bassa velocità. Versa lentamente l’acqua e lascia che venga assorbita completamente. Aggiungi quindi il sale.

Quando l’impasto comincia a formarsi, aggiungi lo strutto poco alla volta, attendendo che venga completamente incorporato prima di aggiungerne altro.

Quando l’impasto si stacca bene dalle pareti della ciotola e si avvolge al gancio, trasferiscilo su un piano infarinato. Forma una palla liscia e lasciala lievitare in una ciotola coperta da un panno umido o pellicola per circa 4 ore a 28-30°C, o in forno spento con luce accesa.


2. Preparazione del ragù

Nel frattempo, prepara il ripieno. Trita finemente carote, cipolla e sedano per un soffritto ricco. Scalda l’olio in una padella capiente e aggiungi il trito. Lascialo rosolare a fuoco medio.

Unisci la carne macinata e la salsiccia privata del budello, sgranandola con una forchetta. Fai rosolare per 5 minuti, poi sfuma con il vino bianco.

Dopo che l’alcol sarà evaporato, unisci il concentrato di pomodoro sciolto in poca acqua. Mescola bene, aggiungi sale, pepe e le foglie di alloro. Copri e fai cuocere a fuoco basso per circa 30 minuti.

Aggiungi quindi i piselli e prosegui la cottura per altri 10 minuti. Elimina le foglie di alloro e lascia raffreddare completamente. Il ragù dovrà essere freddo e compatto prima di essere usato.


3. Formatura delle ravazzate

Riprendi l’impasto lievitato e forma un filone. Dividilo in 13 pezzi da circa 65 g l’uno e forma delle palline.

Disponile su una teglia con carta forno e coprile. Lascia lievitare per un’altra ora a 28-30°C, finché saranno ben gonfie.

Una volta lievitate, schiaccia leggermente ogni pallina con le dita per ottenere un dischetto. Disponi al centro un cucchiaio abbondante di ragù freddo, quindi chiudi l’impasto pizzicando i bordi verso il centro, creando una specie di sacchetto. Sigilla bene e capovolgi con la chiusura verso il basso, formando una sfera.


4. Cottura

Disponi tutte le ravazzate su una teglia foderata, ben distanziate tra loro. Sbatti l’uovo in una ciotolina e spennella la superficie di ogni pezzo. Cospargi con semi di sesamo.

Cuoci in forno statico preriscaldato a 200°C (390°F) per 20 minuti, o fino a doratura. In alternativa, puoi usare il forno ventilato a 180°C (350°F) per circa 10-15 minuti, a seconda della potenza del tuo forno.

Una volta sfornate, lasciale intiepidire qualche minuto prima di servirle.


Conservazione :

  • Le ravazzate si conservano in frigorifero per 2-3 giorni, chiuse in un contenitore ermetico.
  • Riscaldale in forno o in friggitrice ad aria per ridare fragranza.
  • Puoi anche congelarle già cotte: ti basterà scongelarle a temperatura ambiente e poi scaldarle brevemente.

Consigli e Varianti :

🔹 Il ragù dev’essere freddo prima di farcire le ravazzate: questo evita che l’umidità del ripieno rovini l’impasto durante la cottura.
🔹 Per un ripieno più asciutto, puoi aggiungere un cucchiaino di amido di mais o di fecola in cottura.
🔹 Se vuoi evitare il concentrato di pomodoro, puoi sostituirlo con passata densa e cuocere più a lungo per ottenere una consistenza corposa.
🔹 Al posto dello strutto, puoi usare burro morbido, ma perderai un po’ di sapore tradizionale.


Il Gusto Autentico della Sicilia da Portare in Tavola :

Le ravazzate siciliane sono un viaggio nei profumi e nei sapori della rosticceria palermitana, una di quelle ricette che raccontano l’anima di una terra generosa, solare, golosa.

Portarle in tavola significa condividere un pezzo di Sicilia autentica, fatta di tradizione, convivialità e passione per il buon cibo. Ideali per una cena rustica, un buffet tra amici o anche come street food casalingo, sapranno conquistarti al primo morso.