Patate in tecia: un contorno rustico della tradizione triestina

Le patate in tecia sono un piatto tipico della cucina triestina, semplice ma ricco di sapore. Si tratta di un contorno rustico e sostanzioso, che valorizza le patate – uno degli ortaggi più versatili – con l’aggiunta di cipolla e pancetta, per un risultato gustoso e appagante.

La doppia cottura: il segreto del successo

Il segreto di questa ricetta risiede nella doppia cottura: le patate vengono prima lessate, così da renderle morbide all’interno, e successivamente ripassate in padella per ottenere la caratteristica crosticina croccante in superficie. In padella, cuociono in un soffritto di cipolla e pancetta, rosolati in una combinazione di burro e olio extravergine d’oliva, che dona al piatto un profumo e un sapore intensi.

Durante la cottura finale, l’aggiunta di brodo vegetale caldo consente di evitare che le patate si attacchino alla padella, mantenendo la giusta consistenza e favorendo la doratura.


🧂 Ingredienti (per 4 persone)

  • 1 kg di patate
  • 1 cipolla bianca
  • 150 g di pancetta a cubetti
  • 30 g di burro
  • Brodo vegetale q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

🔪 Preparazione passo passo

  1. Lessare le patate
    In una pentola con abbondante acqua salata, lessare le patate intere, con la buccia, finché risultano morbide ma ancora compatte.
  2. Preparare gli aromi
    Affettare finemente la cipolla e tenere da parte.
  3. Tagliare le patate
    Una volta cotte, scolare le patate, lasciarle intiepidire, sbucciarle e tagliarle a pezzi di dimensione regolare (circa 2 cm).
  4. Preparare il soffritto
    In una padella capiente, scaldare un filo di olio d’oliva e il burro. Unire la cipolla e la pancetta, e lasciar soffriggere a fuoco medio finché la cipolla non risulta morbida e trasparente, e la pancetta leggermente croccante.
  5. Unire le patate
    Aggiungere le patate nella padella, insaporire con sale e pepe, e mescolare delicatamente.
  6. Cottura finale
    Cuocere le patate per circa 15-20 minuti, mescolando il meno possibile per favorire la formazione della crosticina. Se necessario, aggiungere gradualmente del brodo vegetale per evitare che si attacchino.
  7. Servire
    Una volta dorate e croccanti in superficie, servire le patate in tecia ben calde, eventualmente guarnite con prezzemolo fresco tritato.

💡 Consigli utili

  • Per una versione vegetariana, è possibile omettere la pancetta o sostituirla con un trito di funghi o con del formaggio stagionato a fine cottura.
  • Si possono aromatizzare con rosmarino fresco, paprika affumicata o peperoncino per una nota speziata.
  • Per ottenere una crosticina più marcata, è utile schiacciare leggermente le patate con il dorso di un cucchiaio durante la cottura in padella e mescolarle il meno possibile.

🧊 Conservazione

Le patate in tecia si conservano in frigorifero, in un contenitore ermetico, per un massimo di 2 giorni. Al momento del consumo, si consiglia di riscaldarle in padella con un filo d’olio, così da ripristinare la croccantezza originaria.


🍽 Come accompagnarle

Questo contorno si abbina perfettamente a piatti di carne come arrosti, brasati o salsicce, ma può essere servito anche come piatto unico, magari con l’aggiunta di un uovo al tegamino o di formaggi a pasta dura.


✅ Conclusione

Le patate in tecia rappresentano un perfetto esempio di cucina tradizionale regionale italiana: semplice negli ingredienti, ricca nel sapore. Prepararle è facile, e il risultato conquisterà tutti – ideale per i pranzi della domenica, ma anche per una cena sostanziosa e appagante.