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Gnocco Fritto: Il Segreto di una Specialità Emiliana Croccante e Deliziosa

Lo gnocco fritto è un piatto tipico dell’Emilia-Romagna che conquista con la sua semplicità e versatilità. Morbido all’interno, croccante all’esterno e perfetto per essere gustato con salumi, formaggi o persino marmellate, rappresenta una vera celebrazione della convivialità italiana. In questa guida completa, ti sveleremo i segreti per prepararlo alla perfezione, arricchendo la ricetta con consigli e suggerimenti pratici.


Ingredienti per Circa 50 Pezzi

Ecco tutto ciò che ti serve per realizzare questa delizia:

  • 35 g di strutto (2 cucchiai e mezzo)
  • 500 g di farina tipo 0
  • 1 cucchiaino di zucchero (5 g)
  • 2 ½ cucchiaini di sale fino (15 g)
  • 125 ml di acqua (circa ½ tazza)
  • 100 ml di latte intero (circa ½ tazza)
  • 12 g di lievito in polvere per preparazioni salate
  • Olio vegetale per friggere

Tempi di Preparazione

  • Preparazione: 30 minuti
  • Lievitazione: 1-12 ore
  • Cottura: 10-15 minuti

Procedimento Passo per Passo :

1️⃣ Preparare l’Impasto

  1. In una ciotola, mescola acqua e latte. La miscela deve essere a temperatura ambiente per favorire l’attivazione del lievito.
  2. In una ciotola grande, setaccia la farina e aggiungi il lievito, lo zucchero e il sale. Mescola per distribuire uniformemente gli ingredienti.
  3. Aggiungi lo strutto e inizia a impastare con le mani, incorporando gradualmente il composto di latte e acqua.
  4. Continua a lavorare l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata fino a ottenere un panetto compatto, asciutto ed elastico.

2️⃣ Lasciare Lievitare

  1. Metti il panetto in una ciotola, copri con pellicola trasparente e lascia lievitare in un luogo fresco e asciutto per almeno 1 ora.
    • Suggerimento: Per un risultato ottimale, lascia lievitare l’impasto per 12 ore in frigorifero. Questa lunga lievitazione conferirà una maggiore leggerezza e sapore.

3️⃣ Stesura e Taglio

  1. Dopo la lievitazione, dividi l’impasto in porzioni più piccole.
  2. Stendi ciascuna porzione con un mattarello fino a ottenere una sfoglia sottile di circa 2 mm.
  3. Utilizza una rotella tagliapasta per rifilare i bordi e ricavare rettangoli di circa 8×7 cm.
  4. Reimpasta gli scarti per formare altri rettangoli, evitando sprechi.

4️⃣ Friggere lo Gnocco

  1. Scalda abbondante olio vegetale in una padella profonda fino a raggiungere la temperatura ideale di 170°C.
  2. Friggi pochi rettangoli alla volta (massimo 3-4), assicurandoti che abbiano spazio per gonfiarsi.
  3. Cuoci ogni rettangolo per circa 1 minuto per lato, finché non risulta dorato e gonfio.
  4. Scola lo gnocco fritto su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Conservazione e Riutilizzo

  • Impasto crudo: Puoi conservarlo in frigorifero per 12 ore, avvolto nella pellicola.
  • Congelazione: Congela l’impasto crudo e scongelalo in frigorifero prima dell’uso. Una volta scongelato, lascialo riposare a temperatura ambiente per 30 minuti prima di stenderlo e friggerlo.

Abbinamenti Perfetti

Salumi e Formaggi

Lo gnocco fritto è straordinario con salumi come prosciutto crudo, salame e coppa. Accompagnalo con formaggi freschi o stagionati, come squacquerone, gorgonzola o parmigiano reggiano.

Opzioni Dolci

Se preferisci una versione dolce, prova a spalmarlo con marmellate di fichi o albicocche, oppure con crema di nocciole.


Consigli e Astuzie per Uno Gnocco Fritto Impeccabile

Tradizione Autentica

  • Se vuoi rispettare la tradizione emiliana, utilizza lo strutto anche per friggere. Questo conferisce un aroma caratteristico e una croccantezza superiore.

Alternativa al Latte

  • Se preferisci non usare il latte, aumenta leggermente la quantità di strutto (fino a 45 g) per mantenere la morbidezza dell’impasto.

Frittura Perfetta

  • Mantieni l’olio alla giusta temperatura. Se è troppo freddo, lo gnocco assorbirà l’olio e sarà pesante; se troppo caldo, rischierà di bruciarsi senza gonfiarsi correttamente.

Curiosità: Lo Gnocco Fritto nella Cultura Emiliana

Lo gnocco fritto ha origini antiche ed è nato come alimento povero, preparato con pochi ingredienti facilmente reperibili. La ricetta tradizionale veniva tramandata di generazione in generazione e consumata durante le feste o le riunioni di famiglia. Ancora oggi, lo gnocco fritto rappresenta un simbolo di condivisione, perfetto per essere gustato in compagnia con un buon bicchiere di Lambrusco.


Conclusione

Preparare lo gnocco fritto in casa è un’esperienza che combina tradizione, creatività e convivialità. Con la ricetta e i consigli forniti, riuscirai a ottenere un risultato autentico e irresistibile, perfetto per sorprendere i tuoi ospiti durante un aperitivo o una cena. Non ti resta che metterti all’opera e immergerti nella magia della cucina emiliana!

Buon appetito!