Fave alla Menta : Il Contorno Primaverile Fresco, Leggero e Profumato

Con l’arrivo della primavera, la natura si risveglia, gli orti iniziano a offrire nuovi prodotti stagionali e sulle nostre tavole si fanno spazio piatti più leggeri, freschi e colorati. Tra questi, le fave alla menta occupano un posto d’onore: semplici da preparare, economiche, genuine, ma dal sapore deciso e piacevolmente aromatico.

Questa ricetta si colloca perfettamente nella tradizione contadina italiana: una cucina di pochi ingredienti, ma ben scelti e sapientemente combinati. Le fave – legume antico e prezioso – incontrano la menta, erba aromatica simbolo della bella stagione, in un abbinamento che sa di orto, di sole e di cene all’aperto.


Perché preparare le fave alla menta?

✅ È una ricetta facilissima, pronta in meno di 40 minuti.
✅ È versatile: si serve calda, tiepida o fredda.
✅ È vegetariana e senza glutine, perfetta per menù leggeri o detox.
✅ È un’ottima idea antispreco: si può preparare anche con fave surgelate.
✅ È economica e valorizza prodotti di stagione.


Ingredienti per 4 persone:

  • 400 g di fave (fresche già sgranate oppure surgelate)
  • 10 foglie di menta fresca
  • 1 spicchio d’aglio
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 2 cucchiai di aceto di vino bianco
  • Sale fino, q.b.

Preparazione passo passo:

1. Pulizia e cottura delle fave

Se utilizzi fave fresche, inizia sgranandole. Elimina il baccello e sciacquale sotto l’acqua corrente. Se usi quelle surgelate, puoi cuocerle direttamente senza scongelarle.

Porta a bollore una pentola d’acqua salata e lessa le fave per circa 20 minuti, finché non saranno morbide ma ancora sode.

💡 Consiglio: per mantenere un bel colore verde acceso, puoi immergerle in acqua ghiacciata subito dopo la cottura.


2. Preparazione del condimento

Nel frattempo, prepara il condimento profumato.

  • Affetta finemente l’aglio (oppure schiaccialo se preferisci un sapore più intenso ma diffuso).
  • Trita la menta con un coltello affilato o una mezzaluna, facendo attenzione a non ossidare le foglie.
  • In una ciotolina unisci aglio e menta, poi versa l’olio extravergine e mescola bene. Aggiungi anche l’aceto.

Questa emulsione sarà il cuore aromatico del piatto.


3. Unione degli ingredienti

Una volta scolate le fave, lasciale intiepidire qualche minuto. Trasferiscile in una ciotola ampia e condisci con la salsa alla menta preparata in precedenza.

Mescola con due cucchiai per distribuire bene il condimento, facendo attenzione a non schiacciare troppo i legumi.


4. Come servire le fave alla menta

Puoi servirle:

  • Appena tiepide, per un gusto più morbido.
  • Fredde, come insalata primaverile.
  • Come antipasto, su crostini di pane o all’interno di piadine.
  • Come contorno, per accompagnare formaggi freschi, uova sode, torte salate o secondi di pesce.
  • In una pasta fredda, mescolandole a orzo, farro o couscous per piatti unici colorati e nutrienti.

Origine e curiosità:

Le fave sono uno degli alimenti più antichi nella dieta mediterranea. Erano già conosciute dagli Egizi, dai Greci e dai Romani. In molte culture contadine italiane, le fave fresche rappresentavano il pasto della rinascita primaverile, spesso consumate in abbinamento con il pecorino, soprattutto nel periodo del 1° maggio.

La menta, invece, è una delle erbe aromatiche più amate nelle cucine tradizionali del Sud Italia e del Medio Oriente. Rinfrescante, digestiva, profumata: il suo abbinamento con le fave è un vero trionfo di gusto e semplicità.


Varianti della ricetta:

Con cipolla: puoi aggiungere cipolla rossa cruda tagliata sottilissima o cipollotto fresco.
Alla romana: servi le fave con pecorino grattugiato e un filo di aceto balsamico.
Alla siciliana: aggiungi una grattugiata di scorza di limone e un pizzico di peperoncino.
Alla pugliese: schiaccia leggermente le fave e servile con friselle o pane casereccio.
Con pomodorini: per un’insalata più colorata e completa, unisci dei datterini a crudo tagliati a metà.


Come conservarle:

Le fave alla menta si conservano perfettamente per 2-3 giorni in frigorifero, chiuse in un contenitore ermetico. Anzi, il riposo aiuta i sapori a fondersi ancora meglio.

Si possono servire anche il giorno dopo, magari come base per una frittata, una torta salata o un’insalata.


Consigli per un risultato perfetto:

Scegli menta fresca se possibile: il profumo sarà più intenso e naturale.
Non esagerare con l’aceto, che deve esaltare e non coprire il sapore.
Se non ami l’aglio crudo, puoi lasciarlo intero e toglierlo dopo qualche minuto di riposo.
Hai solo fave surgelate? Nessun problema: cuocile direttamente, senza scongelarle.
Per un tocco gourmet, aggiungi un filo d’olio aromatizzato alla menta o alla scorza di limone.


Valori nutrizionali e benefici:

Le fave sono un concentrato di proteine vegetali, fibre, ferro e vitamine del gruppo B, soprattutto l’acido folico. Sono un alimento ideale per chi segue una dieta vegetariana o vuole ridurre il consumo di carne.

La menta, dal canto suo, è ricca di oli essenziali, ha proprietà digestive, rinfrescanti e antispasmodiche.

Insieme formano un piatto leggero ma saziante, perfetto per pranzi rapidi ma bilanciati.


In conclusione:

Le fave alla menta sono la dimostrazione perfetta di come pochi ingredienti possano dar vita a un piatto fresco, saporito e sorprendentemente versatile. È una ricetta che parla di stagionalità, semplicità e genuinità.

Ideale per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare al gusto, perfetta per chi ama la cucina naturale, adatta a ogni occasione: dal pranzo veloce alla cena con amici, dal picnic al piatto unico.

Scommettiamo che le preparerai più di una volta?