Frolla profumata, marmellata agrumata e pasta reale alle mandorle: un connubio raffinato per ogni occasione
La Crostata Delizia di Mandorle è un dolce che racchiude tutto il fascino della pasticceria artigianale: profumi agrumati, texture contrastanti e un equilibrio perfetto tra dolcezza e aromaticità. Il guscio di pasta frolla arricchita con farina di mandorle, il cuore di marmellata di arance o albicocche, e la finitura elegante con ciuffetti di pasta reale rendono questa crostata ideale per un’occasione speciale o per un tè pomeridiano con ospiti.
Sebbene richieda diversi passaggi, la ricetta è alla portata di tutti e permette di realizzare un dolce sofisticato, ma profondamente legato alla tradizione. La presenza delle mandorle, sia nella frolla che nella decorazione, dona un sapore intenso e avvolgente, tipico delle preparazioni della pasticceria italiana e siciliana in particolare.
Ingredienti per uno stampo da 24-26 cm
Per la pasta frolla alle mandorle:
- 300 g di farina 00
- 150 g di farina di mandorle
- 140 g di burro freddo a cubetti
- 150 g di zucchero semolato
- 1 uovo intero
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- Scorza grattugiata di 1 arancia (o limone, a piacere)
Per la pasta reale:
- 2 albumi
- 150 g di farina di mandorle
- 150 g di zucchero semolato
Per farcire e completare:
- 300 g di marmellata di arance o albicocche
- 3-4 cucchiai di marmellata aggiuntiva per la lucidatura
- 1-2 cucchiai di acqua
Procedimento passo passo
1. Preparare la frolla alle mandorle
In una ciotola capiente o nella planetaria, lavora il burro freddo con lo zucchero fino a ottenere una crema chiara e spumosa. Aggiungi l’uovo intero e la scorza grattugiata di arancia o limone.
Incorpora la farina 00, la farina di mandorle e il lievito. Lavora il tutto rapidamente fino a ottenere un impasto omogeneo. Avvolgi la frolla nella pellicola alimentare e lascia riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Il riposo in frigo consente al burro di rassodarsi e alla farina di idratarsi, migliorando consistenza e friabilità.
2. Foderare lo stampo e farcire
Dividi l’impasto in due parti, una più grande (circa 2/3) per la base e una più piccola per il “coperchio”.
Stendi la parte più grande su un piano infarinato fino a uno spessore di circa 5 mm e fodera uno stampo da crostata rivestito con carta forno. Bucherella la base con una forchetta.
Spalma i 300 g di marmellata sul fondo, livellandola con una spatola. Copri con l’altra porzione di frolla stesa e sigilla bene i bordi.
3. Preparare la pasta reale
In una ciotola, unisci gli albumi non montati con la farina di mandorle e lo zucchero. Mescola fino a ottenere un composto omogeneo, liscio e morbido ma compatto.
Trasferisci l’impasto in una sac-à-poche con beccuccio a stella e decora la superficie della crostata con dei ciuffetti, rosette o onde, lasciando spazio tra un elemento e l’altro per una cottura uniforme.
La pasta reale cuoce e si colora in forno, creando una crosticina leggermente croccante all’esterno e morbida all’interno.
4. Cottura
Inforna in forno statico preriscaldato a 180°C e cuoci per circa 45 minuti, finché la crostata non risulterà dorata in superficie.
Verifica la cottura con uno stuzzicadenti: deve uscire asciutto.
Lascia raffreddare completamente prima di sformare e decorare.
5. Lucidatura finale
In un pentolino, scalda i 3-4 cucchiai di marmellata rimasti con 1-2 cucchiai d’acqua, fino a ottenere un composto fluido. Porta brevemente a ebollizione.
Usa un pennello da cucina per spennellare la superficie della crostata, conferendole una finitura lucida e professionale.
Consigli per un risultato perfetto
Quale marmellata scegliere?
- Arancia: regala un gusto agrumato e leggermente amaro che si sposa benissimo con le mandorle.
- Albicocca: più dolce e delicata, ideale se vuoi una nota più morbida.
- Agrumi misti: una scelta raffinata per aromi complessi.
Evita confetture troppo liquide o troppo dolci: cerca un buon bilanciamento tra acidità e zuccheri.
Farina di mandorle: quale usare?
Preferisci una farina di mandorle fine e naturale (non sbiancata) per un gusto più autentico. Se non la trovi pronta, puoi tritare finemente mandorle pelate con un cucchiaio di zucchero per assorbire l’olio.
Conservazione
La crostata si conserva perfettamente a temperatura ambiente per 3–4 giorni, in un contenitore ermetico o sotto una campana per dolci.
Per prolungarne la durata, puoi conservarla in frigorifero (specialmente nei mesi caldi), ma riportala a temperatura ambiente prima di servire.
Varianti golose da provare
Crostata delizia al limone
Sostituisci la marmellata di arance con una crema al limone o lemon curd. Una versione fresca e perfetta per la primavera.
Crostata al cioccolato e mandorle
Spalma una ganache al cioccolato fondente sulla base, poi prosegui con ciuffetti di pasta reale. Una variante intensa, perfetta per chi ama i contrasti decisi.
Versione monoporzione
Utilizza stampini da crostatine per realizzare mini crostate da tè o da servire come dessert raffinato. Cuoci per circa 20–25 minuti in forno statico.
Domande frequenti
Posso usare la pasta frolla pronta?
Sì, ma perderai il gusto caratteristico dato dalla farina di mandorle. Se hai poco tempo, puoi usare una frolla confezionata e arricchirla con un pizzico di scorza di agrumi e un cucchiaio di mandorle tritate.
Come evitare che la marmellata fuoriesca?
Sigilla bene i bordi della frolla e non esagerare con la quantità. 300 g sono sufficienti per garantire il sapore senza compromettere la struttura.
Posso congelare la crostata?
Puoi congelare la crostata prima della cottura, già assemblata e decorata. Inforna da congelata, aumentando il tempo di cottura di 10–15 minuti. In alternativa, congela solo la base di frolla già stesa.
Una crostata che conquista al primo assaggio
La Crostata Delizia di Mandorle è un dolce che fonde estetica, gusto e profumi mediterranei in un’unica preparazione. Il profumo degli agrumi, la ricchezza delle mandorle e la dolcezza avvolgente della marmellata la rendono un piccolo capolavoro da servire con orgoglio.
Perfetta per le feste, per una merenda elegante o come dessert della domenica, questa crostata ha il potere di conquistare grandi e piccini, portando in tavola una fetta di felicità.