Se stai cercando una ricetta salata semplice ma d’effetto per celebrare la Pasqua o per arricchire il cestino da picnic del Lunedì dell’Angelo, la ciambella di Pasqua al formaggio è una di quelle preparazioni che conquisteranno tutti al primo morso.
Dorata, soffice, saporita, questa ciambella rustica si ispira alla tradizionale “pizza di formaggio” tipica del Centro Italia, in particolare delle Marche e dell’Umbria. Ma rispetto alla classica versione lievitata, qui ti proponiamo una variante più leggera e veloce, che non richiede lunghi tempi di attesa né impasti laboriosi. Il risultato? Una torta salata a forma di ciambella pronta in meno di un’ora, ideale da portare in tavola come antipasto, da affettare per merenda o da condividere in una scampagnata.
Perché amerai questa ricetta:
✅ Pronta in meno di un’ora
✅ Non serve impastare né far lievitare
✅ Perfetta da cuocere sia in friggitrice ad aria che in forno tradizionale
✅ Ricca di formaggi italiani, saporita ma delicata
✅ Ottima da servire come aperitivo, spuntino salato o secondo vegetariano
Ingredienti per uno stampo da 22 cm (6-8 porzioni):
- 3 uova
- 80 g di olio extravergine d’oliva
- 200 ml di latte intero
- 100 g di grana grattugiato
- 100 g di pecorino grattugiato
- 150 g di emmental a cubetti (o provola, scamorza, groviera…)
- 200 g di farina 00
- 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
- 1 cucchiaino di sale fino
Preparazione passo dopo passo
1️⃣ L’impasto: facile come un ciambellone
Comincia rompendo le uova in una ciotola capiente. Aggiungi un cucchiaino raso di sale e lavora con le fruste elettriche fino a ottenere una consistenza gonfia e spumosa. Versa a filo l’olio d’oliva e, sempre mescolando, unisci anche il latte.
A questo punto incorpora i formaggi grattugiati (grana e pecorino), che daranno sapidità e struttura all’impasto. Mescola ancora con le fruste fino a ottenere un composto omogeneo e cremoso.
Setaccia la farina direttamente nella ciotola e aggiungila poco alla volta, amalgamandola con cura. In ultimo unisci il lievito istantaneo, mescola bene e aggiungi i cubetti di emmental.
Consiglio: mescola i cubetti di formaggio con un cucchiaio di farina prima di unirli all’impasto: eviterai che affondino in cottura.
2️⃣ Cottura: friggitrice ad aria o forno tradizionale
Versa il composto in uno stampo da ciambella da 22 cm, meglio se in carta da forno o silicone, oppure ben unto e infarinato.
Per la friggitrice ad aria:
Cuoci a 150°C per 32 minuti. Non è necessario preriscaldare.
Per il forno ventilato:
Usa una bustina di lievito per pizze salate. Cuoci a 170°C per circa 45 minuti.
Trucchetto da pasticceria: per ottenere una superficie più regolare, incidi la parte superiore dell’impasto con un coltello leggermente oliato: la ciambella si aprirà in cottura seguendo il taglio, evitando rigonfiamenti irregolari.
3️⃣ Raffreddamento e servizio
Una volta cotta, lascia la ciambella a riposare per 10-15 minuti nello stampo. Poi sformala con delicatezza e falla raffreddare su una gratella. Servila tiepida o a temperatura ambiente.
Come servirla: dalla tavola di Pasqua al picnic
Questa ciambella salata si presta a moltissime occasioni:
Antipasto pasquale: servila a fette accanto a un tagliere di salumi, uova sode, carciofini e olive.
Per Pasquetta: perfetta da portare fuori casa, si conserva bene anche senza frigo per alcune ore.
Aperitivo rustico: accompagnala con un bicchiere di vino bianco secco o uno spumante brut.
Come pane alternativo: servila con minestre primaverili o verdure grigliate.
Varianti e personalizzazioni:
Questa ciambella è così semplice che si presta a infinite reinterpretazioni:
- Con erbe e spezie: aggiungi rosmarino tritato, pepe nero, curcuma o paprica per variare profumo e colore.
- Con salumi: puoi aggiungere dadini di prosciutto cotto, pancetta affumicata o speck per renderla ancora più golosa.
- Versione vegetariana arricchita: inserisci cubetti di zucchine o carote leggermente saltate in padella.
- Senza glutine: sostituisci la farina con un mix gluten-free per dolci salati o usa farina di riso + fecola.
Consigli di conservazione:
La ciambella di Pasqua al formaggio si conserva soffice per 3-4 giorni:
- A temperatura ambiente, in un sacchetto di carta tipo pane o avvolta nella pellicola.
- In frigorifero se fa molto caldo, sempre ben coperta.
- Per rigenerarla: passala 5 minuti in forno a 180°C o in friggitrice ad aria a 160°C per ritrovare la fragranza.
Idee antispreco:
Ti è avanzata una fetta? Ecco come valorizzarla:
Tosta le fette in friggitrice o forno per ottenere dei crostoni rustici perfetti con mousse al tonno, hummus o paté di olive.
Usala come base per un tortino salato: alternala a uova e verdure in uno stampo da plumcake.
Sbriciolala nell’insalata: a mo’ di crostini croccanti, per aggiungere una nota saporita e sostanziosa.
Una ricetta con radici nella tradizione:
Anche se questa versione è pratica e moderna, si ispira alle antiche torte al formaggio pasquali, simbolo della rinascita e della condivisione tipici di questa festività. In passato si preparavano nei forni a legna, usando formaggi stagionati locali e lievito madre. La forma a cupola o a ciambella rappresentava l’abbondanza e il ciclo della vita.
Oggi, con strumenti moderni e ingredienti facilmente reperibili, possiamo portare in tavola gli stessi sapori autentici, con meno fatica ma con tutta la magia della tradizione.
In conclusione:
La ciambella di Pasqua al formaggio è una ricetta furba, veloce e buonissima, ideale per chi vuole portare in tavola un tocco rustico e saporito senza complicazioni. Perfetta per la colazione salata, per aprire un pranzo importante o per accompagnare un pic-nic in campagna.
Sfornala anche tu e raccontaci con chi l’hai condivisa. Pasqua è ancora più buona se profuma di formaggio e tradizione!