Tra i dolci più iconici del Medio Oriente, il Baklava conquista al primo assaggio: fragrante, dorato, croccante, intriso di miele profumato e ricco di frutta secca. Questo dolce, con la sua struttura a strati sottilissimi e il suo gusto inconfondibile, è una celebrazione della tradizione gastronomica turca, anche se è amato e diffuso in tutto il mondo, dai Balcani alla Grecia, dal Libano all’Armenia.
La sua origine è antica: si dice che il baklava affondi le sue radici nelle cucine dell’Impero Ottomano, dove veniva preparato nei palazzi reali come dessert delle grandi occasioni. Ancora oggi è un simbolo di festa, convivialità e generosità: si regala agli ospiti durante le festività religiose o si serve nei pranzi delle grandi celebrazioni familiari.
Ingredienti per 8-10 persone
Per la base:
- 300 g di pasta fillo
- 200 g di pistacchi sgusciati
- 150 g di mandorle pelate
- 150 g di noci sgusciate
- 180 g di burro fuso
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
Per lo sciroppo al miele:
- 200 g di miele
- 150 g di zucchero semolato
- 200 ml di acqua
Come preparare il baklava originale passo per passo
1. Tritare la frutta secca
- Taglia a coltello grossolanamente pistacchi, noci e mandorle. Non devono diventare polvere: l’ideale è ottenere una granella media per un contrasto di consistenze.
- Unisci la frutta secca tritata con 1 cucchiaino di cannella. Mescola bene e tieni da parte.
Consiglio: puoi tostare leggermente la frutta secca in padella o in forno per 5 minuti a 150°C per esaltarne il profumo.
2. Preparare la base
- Imburra una teglia rettangolare (circa 25×19 cm) e rivestila con carta da forno.
- Porta la pasta fillo alle dimensioni della teglia: taglia i fogli in modo che combacino perfettamente.
- Tieni 14 fogli per il montaggio: 6 fogli inferiori, 6 fogli superiori, e 2 fogli tra gli strati di frutta secca.
3. Assemblare il baklava
- Adagia il primo foglio di pasta fillo nella teglia e spennellalo con burro fuso.
- Continua con altri 5 fogli, imburrando ogni strato accuratamente.
- Aggiungi un terzo del ripieno di frutta secca, distribuendolo in modo uniforme.
Procedi così:
- Altri 2 fogli di pasta fillo imburrati + secondo terzo di ripieno
- Altri 2 fogli imburrati + ultimo terzo di ripieno
- Chiudi con gli ultimi 6 fogli, imburrandoli sempre uno a uno.
Nota importante: il burro deve essere ben distribuito su ogni foglio per garantire croccantezza.
4. Tagliare il baklava
- Con un coltello affilato, esegui 3 tagli verticali per ottenere 4 strisce larghe.
- Poi realizza dei tagli obliqui lungo ciascuna striscia per formare dei rombi. Taglia con precisione, arrivando fino in fondo: questo permetterà allo sciroppo di penetrare bene dopo la cottura.
5. Cottura
- Cuoci in forno statico preriscaldato a 160°C per circa 45 minuti, o finché la superficie non sarà dorata e croccante.
- Nel frattempo, prepara lo sciroppo.
6. Preparare lo sciroppo al miele
In un pentolino, a fuoco basso:
- Versa il miele, l’acqua e lo zucchero.
- Porta a leggera ebollizione, mescolando, e cuoci per 8-10 minuti fino a ottenere uno sciroppo fluido e ambrato.
Attenzione: lo sciroppo non deve diventare troppo denso, altrimenti non penetrerà nei tagli del dolce.
7. Versare lo sciroppo
- Quando il baklava è ancora caldo, versa lo sciroppo caldo lentamente su tutta la superficie.
- Insisti nei tagli per far assorbire bene il liquido. La pasta fillo assorbirà lo sciroppo poco alla volta, diventando lucida e profumata.
8. Raffreddamento e riposo
- Lascia riposare il baklava a temperatura ambiente per almeno 3-4 ore prima di servirlo.
- Se possibile, prepara il dolce il giorno prima: il riposo ne migliora la consistenza e l’aroma.
Come servire il Baklava
Il baklava va servito a temperatura ambiente, tagliato nei rombi già incisi. È un dolce intenso e ricco, quindi le porzioni devono essere piccole, accompagnate da:
- Un caffè turco o un espresso
- Tè alla menta o tè nero speziato
- Un digestivo all’arancia o all’anice
In Turchia si serve anche con kaymak, una panna densa e dolce.
Conservazione:
- Si conserva a temperatura ambiente in contenitori ermetici per 4-5 giorni.
- Evita il frigorifero: l’umidità rovina la croccantezza della fillo.
- Può essere congelato già porzionato (senza sciroppo) e poi rigenerato al forno.
🔁 Varianti del Baklava
Ogni regione ha la sua versione del baklava. Ecco alcune delle più note:
- Greca: con solo noci e cannella, spesso con uno sciroppo al limone.
- Libanese: più sottile e profumato, con acqua di rose o di fiori d’arancio.
- Iraniana: con pistacchi e zafferano, più delicata e raffinata.
- Armena: speziata con chiodi di garofano e noce moscata.
Consigli & Astuzie:
✅ Pasta fillo: Deve essere fresca o ben scongelata. Maneggiala con cura e coprila con un panno umido per evitare che si secchi mentre monti il dolce.
✅ Burro: Usane uno di buona qualità. Puoi anche usare burro chiarificato per un risultato ancora più professionale.
✅ Frutta secca: Trita a coltello, non frullare. Il contrasto di consistenze è fondamentale.
✅ Tagli: Incidi sempre prima della cottura. Dopo, la pasta è troppo fragile.
✅ Sciroppo: Caldo su dolce caldo per un assorbimento perfetto.
Quando servire il Baklava?
- Durante le festività religiose come Eid o Ramadan
- Come dolce delle grandi occasioni, battesimi, matrimoni, compleanni
- Come regalo gourmet: metti i rombi in una scatola elegante, separati da pirottini di carta
Conclusione:
Il baklava è più di un semplice dessert: è un rito, un’arte, una coccola. La sua stratificazione precisa, il profumo della cannella, il contrasto tra croccantezza e morbidezza lo rendono un capolavoro della pasticceria orientale. Con questa ricetta originale turca, puoi portare a casa tua un piccolo assaggio di Istanbul, di storia e di tradizione.
Provalo, gustalo, condividilo. Perché i dolci migliori… hanno un’anima antica